È un periodo, questo, in cui tutti fanno sondaggi. Si misura il gradimento del governo, le squadre favorite ai Mondiali, ma anche, nel nostro piccolo, noi a scuola cerchiamo di misurare qualcosa. Per dire, abbiamo chiuso ieri il Collegio Docenti coi risultati di un sondaggio effettuato tra gli alunni e i docenti sul rispettivo benessere a scuola. E poco dopo il Dirigente ci ha mostrato i risultati di un sondaggio svolto dai docenti su di lui.
Ebbene, io i sondaggi di questo tipo li faccio già da un po’ di anni. E ogni tanto vale la pena di analizzarli anche pubblicamente.
A fine anno ho proposto ai miei studenti di terza, quarta e quinta un questionario su com’era andato quest’anno nelle mie materie (storia e filosofia). Alcune domande le propongo tutti gli anni: quale autore o periodo storico ti ha interessato di più, quale di meno; cos’hai capito meglio e cosa meno.
Poi ho però aggiunto quest’anno qualcosa di nuovo: ho cercato di far valutare ai ragazzi l’utilità di un lavoro di approfondimento che avevamo svolto e di far loro esprimere anche un parere sull’impostazione generale delle lezioni. Ecco i risultati più significativi.
Hanno partecipato: 52 studenti.
I filosofi più amati quest’anno:
1) Platone
2) Schopenhauer
3) Locke
4) Kant
5) Freud
6) Socrate
I periodi storici più amati quest’anno (NB: non ho avuto storia in terza):
1) Guerra di Secessione americana
2) Seconda guerra mondiale
3) Rivoluzione francese
4) Prima guerra mondiale
5) L’unificazione dell’Italia
6) La guerra fredda
I filosofi più odiati quest’anno:
1) San Tommaso
2) Spinoza
3) Hegel
4) Aristotele
5) Comte
6) Heidegger
I periodi storici più odiati quest’anno (idem, niente terza):
1) L’Italia di Giolitti
2) La rivoluzione agricola e industriale
3) L’Italia di Crispi
4) I moti del ’20-’21, ’30-’31 e ’48
5) Le guerre del ‘700
6) La decolonizzazione e le guerre del Medio Oriente
Branca della filosofia che interessa di più:
Etica in terza
Politica in quarta
Filosofia della scienza in quinta
Branca della storia che interessa di più:
Storia politica in quarta
Storia militare in quinta
Il voto che gli studenti hanno dato al lavoro di approfondimento su romanzi, fumetti, serie TV e film collegati al programma di storia e filosofia:
I libri letti, dal più amato al meno amato secondo i voti dati dagli studenti:
1) Christopher Moore – Il Vangelo secondo Biff
2) Alan Moore e Brian Bolland – Batman: The Killing Joke
3) Craig Thompson – Blankets
4) Dennis Lehane – L’isola della paura
5) William Golding – Il signore delle mosche
6) Timur Vermes – Lui è tornato
7) Stanislaw Lem – Solaris
8) Margaret Atwood – Il racconto dell’ancella
9) Bill Watterson – Il progresso tecnologico fa “boink”
10) Charles M. Schulz – È il Grande Cocomero, Charlie Brown
11) Leonardo Sciascia – Il Consiglio d’Egitto
(sono un po’ deluso dai risultati sotto la media di Calvin & Hobbes e dei Peanuts. Sciascia invece è difficile e l’ultimo posto era prevedibile. Solaris e Il racconto dell’ancella hanno avuto comunque delle buone medie, anche se sono al settimo e all’ottavo posto)
I film e le serie TV viste, dalla più amata alla meno amata secondo i voti dati dagli studenti:
1) Oltre il giardino (1979)
2) Lei (2013)
3) La parola ai giurati (1957)
4) I primi tre episodi di Lost (2004)
5) Blade Runner (1982)
6) Se mi lasci ti cancello (2004)
7) Matrix (1999)
8) Dalle 9 alle 5 – Orario continuato (1980)
9) L’onda (2008)
(medie tutte piuttosto alte, qui)
Che lezioni vogliono gli studenti
Io in genere organizzo lezioni strutturate sul programma tradizionale, con però qualche intervento qua e là di Cittadinanza e Costituzione e qualche lavoro un po’ più originale, come quello di approfondimento già accennato sopra. Ho chiesto ai ragazzi se pensavano che questa modalità andasse bene o se sarebbe meglio in parte modificarla (cliccate sull’immagine per ingrandirla).
Come vedete, c’è molta richiesta di più attualità e più discussione (dell’ipotesi “classe rovesciata” invece non gliene frega nulla). Cercherò di tenerne conto.