Ricordare sì, ma proiettati in avanti (per una Giornata della Memoria diversa dal solito)
In questi giorni ho letto lamentele di tutti i tipi sulla scuola, ormai troppo “facile” e utile solo a creare gente che non pensa. E anche sui ragazzi di oggi, su cui scarichiamo tutti i mali del mondo, perché sarebbero pigri, incostanti, demotivati, teledipendenti, cellulardipendenti e così via. Le solite cose, insomma, che ogni generazione […]
Un tipo un po’ particolare
Questa settimana è stata la settimana delle etichette. Prima, quando si è parlato di sciopero della scuola, qualcuno mi ha etichettato come uno che vuole “leccare il culo ai presidi“. Nonostante la mia preside – nelle cui scuole insegno da ormai sei anni (non consecutivi) – non abbia ancora la minima idea di come mi chiamo. Poi, quello stesso […]
Perché domani non faccio sciopero
Due o tre cose sullo sciopero generale della scuola di domani ci tenevo a dirle. E – premessa – non lo faccio per difendere o per attaccare Renzi, di cui mi interessa poco o nulla; vorrei provare a parlare del testo della riforma. Se siete a favore di Renzi o contro Renzi per partito preso, questo […]
Cari ragazzi, sono un insegnante e non vi chiedo scusa
Cari ragazzi, ha avuto molto successo, nei giorni scorsi, una lettera aperta che un’insegnante canadese ha scritto ai propri alunni, chiedendo loro scusa per una serie di cose. Una lettera di certo molto bella, a suo modo anche poetica e sicuramente animata dalle migliori intenzioni, ma che mi sembra poggiare su un equivoco di fondo. […]
La rivoluzione delle K e delle X
Qualche giorno fa su Rai 3 è andata in onda una puntata di Presa Diretta, il programma giornalistico condotto da Riccardo Iacona, dedicata alla riforma della scuola varata dal governo Renzi. Su Whatsapp – prima, dopo e durante la messa in onda – mi sono arrivati alcuni messaggi provenienti di insegnanti, catene di cui non […]