Chi è Ermanno Ferretti, chi è scrip?

All’interno di “Per chi suona la campanella“, qualche anno fa, scrissi una biografia che mi sembra dire già tutto (anche se andrebbe aggiornata sulla mia età e sul numero di figli). Eccola:

 Ermanno “scrip” Ferretti ha 32 anni, vive tra Roma e Vienna (nel senso che abita più o meno a metà strada tra le due) e di mestiere fa l’insegnante. Ha una moglie e due figli. Ama il primo Nanni Moretti, il primo De Gregori, i primi R.E.M., i primi Belle and Sebastian, i primi Baustelle e il primo Nick Hornby. Pensa che i geni, quindi, dovrebbero morire a 40 anni. Ovviamente non si considera un genio. 

 
Oggi quella biografia sarebbe in parte da correggere: gli anni non sono più 32 ma sono diventati 42, così come anche i figli non sono più solo due ma sono diventati 4.

Qui, però, posso lasciarmi andare a qualche informazione supplementare. Intanto diciamo che la città a metà strada tra Vienna e Roma è Rovigo, una cittadina apparentemente anonima e provinciale che invece nasconde atmosfere da grandi capitali (ha la nebbia di Londra, la puzza di Parigi e le case in disfacimento di Berlino Est, per dire).

Poi, riguardo all’insegnamento devo confessare di insegnare storia e filosofia nel triennio dei licei. Anzi, dal 2015 sono ormai stabile al Liceo Scientifico “Paleocapa” di Rovigo. In quindici anni d’insegnamento, comunque, ho provato sulla mia pelle quasi ogni tipo di liceo, sperimentazione ed indirizzo.

Altre notizie in libertà: sono laureato in Storia contemporanea a Bologna, abilitato tramite le famigerate Ssis. Insegno dal 2005. Negli anni ho poi avviato vari progetti sia sul web che “nel mondo vero”. Ho pubblicato alcuni libri, sui quali potete trovare delle informazioni tramite il menù in alto; ho realizzato alcuni siti e molti video; ho scritto articoli qua e là.

Ecco un elenco delle principali cose realizzate, più o meno serie e più o meno professionali:
– nel 2010, nell’ambito della BlogFest di Riva del Garda, ho vinto il premio come utente più simpatico del Twitter italiano;
– nel 2011 ho pubblicato, con Fazi, il libro Per chi suona la campanella. Un anno di scuola visto da un prof;
– nel 2012 ho tenuto un blog sulla scuola dal titolo La campanella digitale su scuolachefarete.it dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori;
– sempre nel 2012 sono comparso anche su un manuale di letteratura delle superiori, Il piacere dei testi della Paravia;
– nel 2013 ho aperto il sito Cinquecosebelle.it, di cui sono ancora (a tempo perso) curatore. Il sito vanta a tutt’oggi più di 400.000 visite al mese;
– nel 2015 ho pubblicato, sempre con Fazi, l’ebook Storia semiseria e illustrata della filosofia occidentale;
– sempre nel 2015 ho curato il blog Quello che i filosofi non dicono sul sito di Fazi Editore;
– nel 2020 ho cominciato a creare videolezioni di storia e filosofia su YouTube su un canale che vanta, ad oggi, più di 3 milioni di visualizzazioni e più di 30.000 iscritti;
– nel 2021 ho anche creato due podcast (ospitati su Spotify e diverse altre piattaforme): “Dentro alla filosofia” e “Dentro alla storia“, seguiti da migliaia di utenti ogni mese.