La campanella suona per tutti noi

[dropcap] O [/dropcap]ggi, su Twitter, parlando dell’imminente uscita del libro, è nata un’idea. Il bravo @machediscorsi (a proposito: seguitelo; è giovane, sveglio e, con somma disperazione di sua nonna, non ha ancora messo su famiglia) ha proposto di dare il via a una raccolta di tweet contrassegnati dall’hashtag #PerChiSuonaLaCampanella in cui ognuno possa ricordare, a modo suo, la propria esperienza scolastica. Un fatto simpatico, una nota amara, un improperio sui prof: tutto va bene. D’altronde, tutti ricordiamo qualcosa che magari non abbiamo mai raccontato ma che varrebbe la pena di far sapere perché, come recita il titolo di questo post, prima o dopo la campanella suona per tutti.

Sarà mio impegno, quando la cosa si esaurirà da sé (e comunque prima del 4 novembre), raccogliere i più belli e divertenti di questi tweet in un post su questo blog, in cui segnalerò ovviamente il nome di ogni autore. A far da giudice nello stabilire la bellezza dei tweet sarà il mio gusto personale ma anche e soprattutto il numero di retweet ricevuti.

Scatenatevi.

p.s.: per chi non è su Twitter ma vuole comunque cimentarsi, lasciate un commento a questo post, della lunghezza massima però di 140 caratteri compreso l’hashtag (#PerChiSuonaLaCampanella, appunto) e parteciperete all’iniziativa.

p.p.s.: se non sapete cos’è un hashtag, ecco una rapida guida: http://www.twitterando.it/che-cosa-sono-gli-hashtag-o-simbolo-del-cancelletto/

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