Con la fine di agosto ho deciso di concludere l’esperimento, non perché non ci fosse più materiale (bastava spostare l’ambientazione in città, dopotutto), ma perché le cose a lungo andare stufano, sia me sia i lettori, e volevo chiudere quando ancora il racconto era al suo apice.
Ora però è il momento di raccogliere tutto il materiale, per vari motivi: sia perché Twitter è un social network fugace, in cui nulla rimane se non lo si fissa in un supporto esterno; sia perché molti di quelli che hanno seguito quest’esperimento durante l’estate volevano poter rileggere il racconto al suo completo, e tenerlo; sia, infine, perché è meglio che le cose che nascono da qualche parte prima o poi si aprano anche al mondo esterno.
Per tutti questi motivi, “Voci da una strada del mare” è diventato un ebook, da oggi disponibile in varie librerie online (un primo elenco lo trovate qui sotto o sulla barra destra, ma verrà aggiornato nei prossimi giorni perché certi bookstore hanno tempi di inserimento un po’ più lunghi degli altri, in primis quelli di Amazon e di Apple) al bassissimo prezzo di 0,99 euro. Il costo di non so neanche più cosa, perché pure per un caffè vi chiedono qualcosa di più.
I motivi per cui ho scelto di pubblicare questo libro nella forma dell’ebook autoprodotto sono vari e ne parlo più diffusamente nella postfazione del libro; qui vi segnalo solo i due più significativi: in primo luogo, a stampa il racconto sarebbe risultato molto corto e nessuno in Italia può permettersi di stampare un libro di 40 pagine, a meno che non sia scritto da uno di quegli autori che venderebbero anche se pubblicassero la propria lista della spesa (alla Baricco, per dirne uno, che in un certo senso azioni di questo tipo le ha già fatte); in secondo luogo, perché gli editori, vuoi per la crisi, vuoi per una sempre più naturale titubanza e miopia, sono chiusi a priori davanti all’idea di un racconto (formato che vende poco), corto (formato che vende pochissimo) e tratto da un social network (cosa che non vende per nulla). Insomma, “Voci da una strada del mare” sembra riunire tutto ciò che tradizionalmente gli editori temono e quindi anche al sottoscritto, che un libro l’ha pure già pubblicato e con recensioni mica da poco, è stato risposto di no a priori, senza neppure leggere il testo.
Davanti a tutto ciò, l’autoproduzione è l’unica via, e per fortuna gli ebook danno la possibilità comunque di creare e distribuire qualcosa. Ora sta a voi: compratelo e, se vi piace, fategli pubblicità, parlatene agli amici, diffondetelo. È corto, è agile, costa praticamente nulla e soprattutto si legge su qualsiasi ereader (dall’iPhone all’iPad, dal Kindle al computer stesso, visto che è pure DRM-free) senza affaticare gli occhi. E poi fatemi sapere: aspetto opinioni, qui o altrove.
Le librerie che già ora vendono Voci da una strada del mare:
– Kindle store di Amazon
– LaFeltrinelli
– BOL
– Libreria Rizzoli
– Ultimabooks
– Cubolibri
– Hoepli
– DEAstore
– ebook.it
– Mr. Ebook
– Omniabuk